Tra sandali, mare e vacanze, l’estate è il momento in cui mani e piedi si mettono in mostra più che mai. Voglio quindi regalarti una piccola guida preventiva sullo smalto perché troppo spesso sono servizi banalizzati e ci si dimentica che, come ogni cosa ben fatta, anche una manicure o pedicure che dura davvero — e non rovina le unghie — ha bisogno di piccole attenzioni e tanta verità.
Smalto: la preparazione è tutto
Una buona limatura, cuticole curate, niente acqua, crema né olii prima del trattamento mani: è così che si costruisce la durata. E metti in programma 50 minuti del tuo tempo per le mani e almeno 60 per i piedi. Un lavoro ben fatto ha bisogno dei suoi tempi.
Smalto: attenzione alla protezione solare
Pochi lo sanno ma può succedere che il colore che scegli cambi. È la combinazione crema solare e sigillatura del prodotto. L’accortezza che devi avere è di lavarti le mani subito dopo esserti applicata la crema con spf (o almeno sciacqua la punta delle dita).
Smalto: no al “tiraggio” dello smalto
Se si solleva, non strapparlo! Lo so che è invitante farlo ma così puoi davvero danneggiare l’ unghia
Smalto: non usare le unghie come strumenti
Questa si lega alla precedente… Aprire lattine o grattare adesivi può mandare tutto all’aria. Si rompe la sigillatura, entra l’aria, si fanno le bolle. Bene che va si stacca il prodotto. Nei casi peggiori si creano delle tasche invisibili in cui si annidano germi e batteri (e rischi la famosa muffa).
Smalto: prenota sempre la rimozione in istituto
È una parte fondamentale del trattamento, non un dettaglio. Sembra semplice, ma se il tuo desiderio è non rovinare le unghie, allora lascia fare a noi. Ci sono procedure specifiche e prodotti specifici.
Smalto: infine, il consiglio più importante di tutti: lasciati consigliare
Se pensi che:
- “Bisogna farle riposare ogni tanto”, allora sappi che non hai nessun beneficio nel togliere il semipermanente per settimane, se l’unghia è sana.
- “Il gel è meglio del semipermanente” è una bufala, sono solo due sistemi diversi, entrambi sicuri se ben usati. Nel 90% dei casi il semipermanente è la scelta più ovvia da fare perché più comoda e meno vincolante.
- “Il semipermanente danneggia l’unghia?”. È una rimozione scorretta a creare danni, non il prodotto. Sceglilo senza problemi, ma fatti spiegare prima come viene rimosso. Vedrai che risparmierai tanto tempo per l’asciugatura e starai in ordine più a lungo (salvo rari casi eccezionali!)
- Esistono prodotti specifici per le unghie quando si è in gravidanza. Non è vero, i prodotti sono gli stessi sempre. Valgono tutte le regole di cui sopra, ma se vuoi avere le unghie curate puoi farlo senza problemi anche in gravidanza (qui qualche consiglio per i trattamenti estetici che si possono fare in gravidanza).
Un’ultima raccomandazione: preoccupati di pianificare i tuoi appuntamenti per tempo – se ti muovi last minute in questo periodo rischi di rimanere in disordine – e scegli il colore che più ti si adatta (il vero dilemma di ogni donna : )), il resto lascialo fare alla professionista a cui accordato la tua fiducia.