Lo sapevi che il viso è idealmente diviso in sezioni (orizzontali e verticali)? Le truccatrici lo sanno bene considerato che con pennelli, polveri e creme possono letteralmente trasformare l’immagine di una persona.
Quello che a me interessa farti conoscere sono le tre sezioni orizzontali:
- zona superiore (fronte e occhi)
- zona media (zigomi, guance e parte superiore del naso)
- zona inferiore (bocca, mento e mandibola)
Perché proprio queste? Perché molte donne osservano che il viso inizia a cambiare con la comparsa dei primi segni di espressione (si chiamano così perché non sono ancora vere e proprie rughe) sulla zona superiore.
Succede poi che, a un certo punto, tra gli zigomi, le guance (zona media) e la bocca e la mandibola (zona inferiore) iniziano a manifestarsi i cambiamenti più significativi: perdita di volume come se il viso si svuotasse, cedimento dei tessuti, comparsa di rughe verticali (le più brutte quelle del naso e quella che parte dalla bocca verso il mento – rispettivamente chiamate piega naso-labiale e rughe della marionetta) .
È la zona medio-inferiore del viso a rivelare l’avanzare dell’età.
Perché queste due zone cambiano tanto?
Dopo i 40 anni il calo degli estrogeni condiziona la pelle e i tessuti che sotto cambiano profondamente:
- si riduce la produzione di collagene e acido ialuronico
- i tessuti si disidratano più facilmente (e infatti trovi più comfort con prodotti più “grassi” come gli olii)
- inizia una perdita del grasso facciale strutturale(soprattutto nella zona delle guance)
- si assiste a un riassorbimento osseo e a un cedimento muscolare perché le fibre muscolari si indeboliscono. Cosa non di poco conto se pensi che questa è la zona dove si trovano la maggior parte dei muscoli che ci aiutano a essere espressive: muscoli che sostengono il sorriso, il tono delle guance, la rotondità degli zigomi e la linea del contorno del viso.
Il tempo e la gravità fanno il suo corso e il viso viene tirato verso il basso.
Nel tempo mi sono sempre impegnata a farti comprendere che scegliere i prodotti giusti è importante per rispettare l’organo pelle e farlo lavorare al meglio per minimizzare i segni di espressione e rendere il viso luminoso e fresco (qui qualche suggerimento per un viso radioso).
Ma oggi ti spiego anche quali sono i punti che devi stimolare per renderlo tonico.
Ogni volta che massaggi un prodotto (giusto!), se vuoi veramente fare le cose a regola d’arte, devi stimolare i “muscoletti” del viso, soprattutto quelli della zona media e inferiore. Non ti voglio fare un trattato di anatomia muscolare ma – semplificando – i muscoli sono le strie rosse (si vede anche il grasso giallino sulle guancia, i famosi adipociti) e ognuna ha un senso di direzione (orizzontale, verticale o obliquo).
Ogni zona del viso, infatti, ha bisogno di una specifica stimolazione muscolare profonda, che può essere di contrazione o di rilassamento a seconda del lavoro che va fatto.
Ad esempio, i muscoli dinamici vanno rilassati (sono quelli della fronte e quelli intorno alla bocca), altri invece vanno lavorati in contrazione per risollevare i volumi facciali (guance, zigomi ecc…).
Stimolazione muscolare profonda: come si fa nella pratica?
Applica qualche goccia di olio (il nostro Prezioso è perfetto!) sulle mani e tira con i polpastrelli verso l’alto dal centro verso l’esterno se devi risollevare. Stendi orizzontalmente se, invece, devi rilassare il muscolo.
Puoi fare la stessa cosa quando usi la spazzola per il viso e puoi intensificare la profondità della stimolazione con quello che io chiamo il “sasso rosa” (la pietra Gua Sha).
Questo è un gesto efficace a “costo zero” che ti aiuta a preservare compattezza e tono.
Lo so che farsi massaggiare è mille volte più bello. Anzi ti dirò che la combinazione vincente è quando, in istituto, al massaggio abbiniamo strumentazioni che lavorano per risollevare i volumi facciali e in contemporanea veicolano sostanze funzionali che ridanno al viso un aspetto più giovane.
Ma i trattamenti, bene che va, li fai una volta a settimana (se non al mese) mentre la crema la metti tutti i giorni (vero???).
Quindi ora che inizia l’estate e, magari, corri meno, potresti provare a fare con più calma questi gesti. Voglio quindi farti un piccolo regalo per farti vedere che ciò che ho scritto funziona davvero. Ho registrato un breve video-tutorial per spiegare come si usa uno dei nostri nuovi prodotti (la Magnifica Recovery Mask). Desideravo condividere con te il pezzo finale che riguarda l’automassaggio veloce e facile che faccio sempre anche io. Richiedimelo cliccando qui e ti arriva subito su Whatsapp. Spero ti sia utile!